Ricordate quando Internet è entrato nelle nostre vite? Quello che sicuramente ricordate è che da quando utilizziamo Internet, l’accesso e la consultazione delle informazioni sono diventati significativamente più rapidi e ampi, superando anche varie barriere, soprattutto geografiche, e garantendoci l’accesso a un’ampia varietà di canali di comunicazione in tutto il mondo. L’evoluzione dalla prima fase di Internet, nota come “Web 1.0”, alla seconda fase, “Web 2.0”, iniziata intorno al 2004, è caratterizzata dal passaggio degli utenti da consumatori passivi di informazioni a principali creatori della maggior parte dei contenuti pubblicati online (Cormode e Krishnamurthy, 2008).
Immaginate l’impatto che questo cambiamento ha avuto sul modo in cui utilizziamo Internet oggi. Il lato positivo è che le voci online si sono moltiplicate e la condivisione dei contenuti è diventata così democratica che oggi praticamente chiunque può pubblicare qualcosa su Internet. D’altra parte, però, questi cambiamenti hanno aperto la porta alle fake news e alla diffusione di informazioni errate, causando una concentrazione del traffico degli utenti su soli 116 siti web di proprietà di aziende tecnologiche digitali a scopo di lucro, che assorbono un terzo di tutto il traffico Internet (Javier, 2024).
In questo contesto di cambiamento e crescente sfiducia nelle informazioni, come dovremmo approcciarci a Internet? E come dovremmo approcciarci alla creazione di contenuti digitali e alla loro localizzazione?
Nel Modulo 5 di questa formazione affronteremo questa domanda concentrandoci sui siti web dove possiamo ospitare le nostre narrazioni digitali. Per farlo, esploreremo il web per analizzare diversi modelli di piattaforme che ci consentono di condividere contenuti e informazioni. Questo ci aiuterà a immaginare il nostro progetto, ovvero la creazione di una piattaforma dove noi stessi possiamo pubblicare le nostre storie, valorizzando così il Patrimonio Culturale Immateriale del nostro territorio. Inoltre, impareremo come gestire i contenuti e mantenere la piattaforma o il profilo utente.