3. “Raíces”: Potenziamento delle narrazioni comunitarie attraverso l’arte collaborativa

Sezione 1. Introduzione

1.1. Informazioni generali

Nome dell'iniziativa: “Raíces”
Luogo: Alcaudete, Jaén, Andalusia, Spagna
Nome del promotore: Università di Jaén, Master in Ricerca e Formazione Estetica: Arti, Musica e Design
Tipo di ente: Università
Proprietà: Pubblica

Contatti e Dettagli sulla comunicazione:

Raíces è un progetto di ricerca avviato dal Master in Ricerca e Formazione Estetica dell’Università di Jaén (Spagna). Il progetto è guidato da un gruppo di lavoro di sei studenti: Helena Bueno González, Jessica Buitrago Martínez, Carmen Rojas Mesa, Azahara Sánchez Lozano, María de la Sierra Torres Medina e María de las Mercedes Torres Muril.

Il progetto si è svolto ad Alcaudete, una cittadina di circa 10.000 abitanti nella provincia di Jaén. Il gruppo di ricerca ha collaborato con l’Associazione di quartiere Fuente Zaide per potenziare le narrazioni di vita dei suoi membri. L’obiettivo era aiutare i residenti a costruire la resilienza esplorando le loro origini, le storie, i ricordi e l’artigianato locale.

Queste narrazioni personali e comunitarie sono state poi trasformate in formato digitale, culminando in un video documentario che cattura l’intera collaborazione tra gli studenti del master e i residenti di Alcaudete. Il documentario fornisce una cronaca dettagliata dello sviluppo del progetto, evidenziando il significato culturale e storico delle storie e dell’artigianato della comunità.

Comunità coinvolta nel progetto che condivide un intreccio artigianale tradizionale. Fonte: Screenshot dal video di YouTube

1.2. Informazioni sull'iniziativa

1.3. Formazione

Sezione 2. Descrizione dell'ICH coinvolto

Tipo di ICH:

Artigianato tradizionale

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Tradizioni orali ed espressioni

Riconoscimento dell'ICH:

Coinvolgimento della comunità nell'identificazione e nella gestione dell'ICH:

Il progetto “Raíces” affronta due aree principali del Patrimonio culturale immateriale (ICH): le storie di vita e l’artigianato tradizionale. Il primo aspetto dell’ICH riguarda le storie di vita dei singoli individui all’interno della comunità. Queste narrazioni, riprese nel video documentario, coprono un’ampia gamma di argomenti, tra cui le origini dei residenti, la storia del villaggio, le pratiche di lavoro, l’agricoltura e la coltivazione delle olive. Inoltre, il progetto include canzoni popolari che fanno parte dell’espressione culturale della comunità. Queste storie e canzoni forniscono un ricco arazzo della memoria collettiva della comunità, evidenziando il loro stile di vita e il contesto socio-culturale in cui vivono.

Il secondo aspetto si concentra sulle tradizioni artigianali. Durante il progetto, i membri della comunità hanno deciso di creare un’opera d’arte che racchiudesse le loro storie. Hanno utilizzato tecniche di cucito tradizionali come l’uncinetto, il lavoro a maglia, il punto croce e l’intreccio dell’erba sparto. Queste tecniche, tramandate di generazione in generazione, sono parte integrante del patrimonio immateriale dell’artigianato delle aree rurali della Spagna meridionale. Incorporando questi metodi, i membri della comunità non solo hanno conservato le loro abilità, ma hanno anche infuso le loro narrazioni personali e comunitarie nell’opera d’arte.

Il valore storico e culturale di questo ICH è significativo. Fornisce una finestra sulla vita quotidiana, sulle pratiche e sulle tradizioni della comunità, offrendo approfondimenti sul contesto storico e sull’identità culturale. Questo patrimonio favorisce un senso di appartenenza e di continuità, collegando le generazioni attuali con i loro antenati.

L’identificazione e la conservazione di questo ICH sono state realizzate attraverso un approccio partecipativo. Il progetto è stato guidato dai contributi della comunità, con i membri che hanno contribuito attivamente con le loro storie e abilità artigianali. La creazione collaborativa dell’opera d’arte e la produzione del video documentario hanno garantito che l’ICH fosse accuratamente rappresentato e conservato per le generazioni future.

Intreccio artigianale tradizionale. Fonte: Screenshot dal video di YouTube
Workshop con esperti di artigianato sparto. Fonte: Screenshot da Video di YouTube

Sezione 3. Creazione della narrazione e adattamento al formato di comunicazione digitale

Processo di creazione del contenuto

Come si comunica in formato digitale?

Durante il progetto, abbiamo identificato due ruoli distinti: la narrazione è stata gestita dai membri dell’associazione di quartiere “Fuente Zaide” , mentre i ricercatori universitari erano responsabili della produzione audiovisiva. Tuttavia, entrambi i gruppi hanno collaborato strettamente alla creazione dell’opera d’arte, consentendo un ricco scambio di competenze ed esperienze.

Questa collaborazione ha permesso agli studenti di sperimentare in prima persona l’artigianato locale, acquisendo una comprensione più profonda del patrimonio culturale della comunità. I membri del quartiere hanno condiviso le loro storie e le loro tecniche tradizionali, che gli studenti hanno poi ripreso attraverso i media digitali. Questo processo ha garantito che le storie non solo fossero conservate, ma anche adattate in un formato accessibile a un pubblico più ampio.

Lavorando insieme, i membri della comunità e i ricercatori hanno combinato efficacemente la narrazione tradizionale con i moderni strumenti digitali, creando una narrazione coesa e coinvolgente che onora il patrimonio locale. Questo approccio collaborativo ha arricchito il progetto, rendendo il documentario finale una potente rappresentazione del patrimonio culturale intangibile della comunità.

Opera d’arte finale. Fonte: Schermata da Video su YouTube

3.1. Popolazione locale

Durante la fase di produzione audiovisiva di “Raíces”, la popolazione locale ha svolto un ruolo cruciale ma più passivo nell’uso degli strumenti digitali, gestiti dai ricercatori universitari. I membri della comunità hanno svolto principalmente il ruolo di intervistati e informatori, diventando di fatto i narratori del progetto. I loro contributi sono stati fondamentali per fornire le narrazioni e il contesto culturale necessari per il documentario.

Inoltre, il progetto ha coinvolto gli artigiani locali, in particolare quelli esperti nella lavorazione dell’erba sparto. Questi artigiani hanno fornito una formazione pratica a tutti i partecipanti, condividendo la loro esperienza nell’artigianato tradizionale. Questo coinvolgimento non solo ha arricchito i contenuti del progetto, ma ha anche favorito un legame più profondo tra i partecipanti e il patrimonio della comunità.

Combinando la narrazione della popolazione locale con le competenze tecniche dei ricercatori, “Raíces” ha garantito che il patrimonio culturale immateriale della comunità fosse autenticamente rappresentato e preservato. Questo approccio collaborativo ha evidenziato l’importanza delle conoscenze tradizionali e dei moderni strumenti digitali nella salvaguardia del patrimonio culturale. La partecipazione attiva dei membri della comunità alla narrazione e alla formazione artigianale ha sottolineato il loro ruolo integrale nel successo del progetto, promuovendo un senso di appartenenza e di orgoglio per la loro eredità culturale.

Sezione 4. Pubblico e metodologie

Pubblico di riferimento: Comunità locale, ricercatori/professionisti del patrimonio culturale.

Portata:

Obiettivo della condivisione delle storie:

Conservare le tradizioni

Sociale coesione

Frequenza: Attività puntuale

La diffusione della produzione audiovisiva “Raíces” è stata inizialmente limitata, con il documentario caricato solo su YouTube. Tuttavia, nonostante questa modesta presenza online, sia le opere d’arte che il documentario hanno ottenuto un’esposizione più ampia attraverso le mostre. Le opere sono state esposte in tre mostre in Spagna e una in Italia.

In particolare, sono state esposte al Centro d’Arte Contemporanea Francisco Fernández di Torreblascopedro (Jaén), all’Antico Ospedale San Juan de Dios di Jaén, alla Casa della Cultura di Alcaudete (Jaén) e alla mostra Tempio del Futuro Perduto di Milano. Questa esposizione internazionale e nazionale ha aumentato in modo significativo la portata del progetto.

Inoltre, è stato pubblicato un catalogo delle mostre in formato cartaceo e digitale. Il catalogo, arricchito da fotografie, racconta il processo del progetto, fornendo un percorso visivo del suo sviluppo. Questa combinazione di mostre fisiche e documentazione digitale ha garantito che il progetto raggiungesse un pubblico eterogeneo, promuovendo il patrimonio culturale immateriale che intendeva preservare.

 

Catalogo delle mostre. Fonte: Responsabili del progetto Raíces

Sezione 5. Aspetti innovativi

Il progetto “Raíces” si distingue per il suo approccio innovativo alla conservazione e alla promozione del patrimonio culturale immateriale delle aree rurali, che attualmente rischiano di scomparire. Come ha sottolineato Mercedes nell’intervista, “La globalizzazione del mercato sta danneggiando seriamente il commercio locale e l’artigianato in particolare” Questo progetto affronta il problema portando la necessaria visibilità a queste tradizioni e mestieri in pericolo.

Uno dei principali aspetti innovativi è la possibilità che il progetto venga ripreso dalle istituzioni pubbliche per un’attività più continuativa, garantendo così una visibilità e una diffusione sostenute del patrimonio rurale. Anche la metodologia del progetto, impiegata dai ricercatori del Master in Ricerca e Formazione Estetica dell’Università di Jaén, è degna di nota. Estendendo il loro lavoro oltre il campus universitario e collaborando direttamente con le comunità rurali, i ricercatori rispondono efficacemente alle esigenze locali.

L’approccio collaborativo adottato dai ricercatori prevede l’utilizzo di pratiche artistiche per promuovere lo sviluppo della comunità e valorizzare il patrimonio locale. In questo modo non solo si preservano i mestieri e le narrazioni tradizionali, ma si responsabilizza la comunità coinvolgendola direttamente nel processo. Questo approccio garantisce che l’eredità culturale della comunità non sia solo documentata, ma anche attivamente rivitalizzata e celebrata.

Nel complesso, il progetto esemplifica come le istituzioni accademiche possano svolgere un ruolo cruciale nella conservazione del patrimonio culturale immateriale, collaborando con le comunità locali e utilizzando metodologie innovative e collaborative.

Sezione 6. Impatto

Impatto sul turismo:

Impatto sullo sviluppo sostenibile locale:

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SDG5. Uguaglianza di genere

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SDG11. Città e comunità sostenibili

Il progetto “Raíces” ha avuto un impatto profondo grazie al processo di mediazione sociale condotto dai ricercatori universitari e all’empowerment fornito alla comunità attraverso le loro stesse narrazioni. Gli intervistati hanno spesso affermato che il progetto ha rafforzato in modo significativo l’autostima del gruppo, la cui partecipazione è aumentata nel tempo. All’inizio erano 10 i membri dell’associazione di quartiere, ma alla fine il numero è raddoppiato, evidenziando l’effetto positivo del progetto sull’impegno e il benessere della comunità.

Il documentario prodotto nell’ambito del progetto svolge un ruolo cruciale nel facilitare la resilienza e l’adattamento del patrimonio e delle narrazioni locali a un formato video digitale. Questo non solo aiuta a preservare e diffondere il patrimonio culturale immateriale, ma ha anche il potenziale di attrarre turismo. Sebbene l’esatto impatto turistico sia ancora da determinare, l’approccio innovativo del progetto suggerisce che potrebbe essere molto vantaggioso se adottato da uno specialista del settore turistico.

Nel complesso, “Raíces” dimostra come i partenariati tra università e comunità possano migliorare la conservazione del patrimonio culturale, promuovere lo sviluppo della comunità e potenzialmente stimolare le economie locali attraverso il turismo. Il successo del progetto sottolinea l’importanza di responsabilizzare le comunità locali e di adattare le narrazioni tradizionali ai moderni formati digitali per ottenere una portata e un impatto maggiori.

Questo progetto ha contribuito al benessere della comunità. Fonte: Screenshot da Video di YouTube
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